Ed.14/01/2012

Imagine there’s no countries
           It isn’t hard to do.
        Nothing to kill or die for
           And no religion too
        Imagine all the people
            Living life in peace.
                       
                            (J.Lennon)

Forse Lennon era un sognatore,
  anch'io lo sono e spero che altri  ce ne siano.
da YOUTUBE: Lennon: IMAGINE

Il futuro si presenta carico di pericoli e di incognite e appare molto difficile che l'umanità ed il pianeta Terra possano sopravvivere per più di un secolo ancora.
Se riuscissimo a superare questo periodo dominato dall'Odio, potremmo realizzare una nuova fase caratterizzata dalla Pietà, durante la quale dovrebbe estendersi il senso umanitario alla stragrande maggioranza del genere umano.
Infine potrebbe finalmente avverarsi il Regno dell'Amore.
Questo pensiero mi ha dato lo spunto per una teoria fantacosmica che potrebbe spiegare i misteri dell'Universo e che vorrei racchiudere in queste pagine, come un piccolo messaggio in bottiglia galleggiante nel web.

- Le attività umane alterano profondamente l'ambiente e rendono sempre più difficile la sopravvivenza delle specie viventi, compreso l'uomo stesso. 

le condizioni di grave disagio e sofferenza in cui si dibattono popolazioni non ancora civili e gruppi emerginati nelle società civili inducono spesso a compiere atti di spettacolare ribellione a danno dei più fortunati e ricchi, nel tentativo disperato di modificare il corso della Storia, che invece appare sempre più diretto verso la concentrazione delle ricchezze e delle risorse energetiche nelle mani di pochi e la diffusione del malessere a masse sempre più vaste di individui. Tutto ciò deve essere considerata 'violenza dei disgraziati'.
Invece sotto la voce 'violenza dei potenti' bisogna comprendere tutte le guerre di sopraffazione, le azioni criminali, le intimidazioni mafiose, le dittature, l'usura, lo sfruttamento,  il nonnismo e le prepotenze di chi ha una posizione di potere a danno dei più deboli. 

l'uso indiscriminato di antibiotici, la sperimentazione di virus e batteri a scopo bellico, la promiscuità e la droga, la facilità degli spostamenti sul pianeta, hanno prodotto e produrranno in futuro germi patogeni che non sarà facile combattere: si verificheranno perciò epidemie che si diffonderanno su tutto il pianeta in breve tempo, producendo danni tanto maggiori quanto più povere sono le popolazioni.
 

le forze della natura possono distruggere intere città e vaste aree della Terra in pochi minuti: terremoti, maremoti, cicloni, alluvioni, eruzioni vulcaniche, ecc.. Prevedere questi eventi non è facile, ma occorre la massima solidarietà umana per rendere meno terribili le conseguenze fisiche e psicologiche.

... eppure il vento soffia ancora,
spruzza l'acqua alle navi sulla prora,
e sussurra canzoni tra le foglie,
bacia i fiori, li bacia e non li coglie...
da YOUTUBE: Bertoli: Eppure il vento...

              così cantava Bertoli.

la prima condizione per la salvezza del pianeta è la pace tra i popoli e all'interno delle società. Ciò è possibile solo attraverso una organizzazione mondiale che risolva i conflitti tra i popoli e distribuisca aiuti alle popolazioni povere.
E' probabile che ciò si potrà ottenere solo quando tutta l'Umanità capirà che bisogna avere una sola RELIGIONE UNIVERSALE.

Occorre ridurre la popolazione del pianeta per evitare che le risorse diventino insufficienti e si scatenino guerre tra i popoli. 

Bisogna garantire a tutti gli esseri umani una condizione minima di vita dignitosa: ciò deve avvenire a spese di nazioni, imprese, organizzazioni più ricche. 

Occorre costringere tutte le banche del mondo a rendere trasparenti i conti in modo da poter controllare i flussi di danaro.
 

Occorre ridurre i consumi dei paesi ricchi e renderli compatibili con lo sviluppo equilibrato dei popoli più poveri. 

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