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MACPIDEM




MOVIMENTO DI AZIONE CIVILE PER L'ITALIA DEMOCRATICA



Ed. 26/01/2012 - Ai valori della Patria, Famiglia, Studio, Impegno, Risparmio, Competenza, Onestà, si sono sostituiti i Soldi, il Mercato, la Competitività, la Produttività, la Crescita, il Consumismo: forse il cambio è sfavorevole.
MACPIDEM
MACPIDEM

DEFINIZIONE

19/01/2012
Che cosa possiamo fare noi per l'Italia?

Questo movimento si propone di aumentare il benessere della popolazione.
Fanno parte del movimento tutti coloro che agiscono secondo le indicazioni del MACPIDEM.
Non esiste alcuna registrazione degli aderenti.
Non esiste alcun obbligo per gli aderenti.
Le indicazioni MACPIDEM sono le seguenti: INDICAZIONI

Fratelli d'Italia 
l'Italia s'è desta,
con gente più onesta
vuol fare la Storia,
aspira alla gloria 
con nuove virtù:
punire i corrotti
coi loro picciotti,
scacciare i tiranni
pria che faccian danni,
mai troppo potere 
a un sol cavaliere,
per tutti un lavoro
e un po' di decoro,
un minimo aiuto
a tutti è dovuto,
del male l'essenza
è la sofferenza.
Dobbiamo imparare
a dire di NO! 

Indicazioni

1) Ridurre gli sprechi di soldi, di energia, di tempo:

a) non giocare al lotto, totocalcio, bingo, e altri giochi rubasoldi;
b) non fare beneficenza ai postulanti, alle organizzazioni, ecc.;
c) migliorare l'isolamento termico della propria casa per non disperdere calore prezioso;
d) durante l'inverno usare vestiti isolanti in casa in modo da ridurre la necessità di riscaldamento;
e) durante l'estate non usare condizionatori, ma rinfrescarsi con ventilatori e docce frequenti;
f) non sprecare acqua calda nei lavaggi ed usare apparecchi elettrici a risparmio di energia;
g) non usare l'auto privata se non indispensabile: camminare a piedi o con mezzi pubblici;
h) preferire il treno all'aereo; es. un viaggio di 1200 Km in aereo genera 180 kg di CO2, in treno 54 kg.(da ecoage.it) ;
i) sostenere e agevolare la raccolta differenziata dei rifiuti.
l) sostenere tutte le iniziative mirate ad utilizzare le energie rinnovabili: solare, eolico,ecc.
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2) Consumare a preferenza prodotti italiani o al massimo europei:


a) informarsi sul luogo di fabbricazione e di produzione dei beni di consumo;
b) nei supermercati leggere attentamente le etichette prima di acquistare;
c) prima di comprare un automobile, un elettrodomestico, un mobile controllare che sia stato prodotto con lavoro italiano;
d) non comprate un prodotto solo per ottenere un regalo a punti o un premio a sorteggio;
e) passare le vacanze in Italia per incentivare l'industria del turismo.
f) organizzare il potere contrattuale dei consumatori.

4) Incrementare la diffusione della legalità e dell'onestà:


a) pagare le tasse dovute e richiedere gli scontrini e le fatture fiscali sugli acquisti e prestazioni per impedire l'evasione.
b) alle elezioni votare per un partito che non abbia tra i candidati persone condannate (nemmeno in 1° grado) per corruzione, truffa, falso in bilancio, mafia, e simili e che dimostri rispetto per la democrazia e la Costituzione Repubblicana.
c) alle elezioni dare la preferenza a persone che secondo voi possono far progredire l'Italia e non a persone che vi promettono vantaggi personali: lavoro, favoritismi, ecc.
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5) Scegliere spettacoli non deprimenti né diseducativi:


a) non scegliere film di violenza gratuita, con scene terrorizzanti, sconvolgenti, macabre, ecc.;
b) evitare le fiction che vi condizionano a vedere infinite puntate di storie banali o lacrimevoli, con immancabili scene di ospedale e amori tormentati;
c) evitare trasmissioni in cui sistematicamente si verificano scontri verbali a suon di insulti e parolacce;
d) cambiare canale quando il dibattito politico si riduce ad una confusa sovrapposizione di voci;
e) non accettare per vero tutto quello che si legge sui giornali o si vede in TV: riservarsi di verificare le notizie su altre fonti.
f) non seguire trasmissioni di chiromanti, veggenti, maghi, televendite e non telefonare mai per chiedere consigli o comprare oggetti;
g) non sintonizzarsi su canali TV con molte pubblicità che interrompono film e trasmissioni culturali;
h) non seguire programmi TV che attraggono i telespettatori con quiz telefonici a premi invece che con la qualità delle trasmissioni.

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6) Difendere e rispettare la laicità dello Stato:


a) un comandamento etico considerato vincolante da una religione non può essere imposto per legge a tutto il popolo a meno che non sia provato che reca vantaggio alla collettività, indipendentemente dai principi religiosi.
Ad esempio 'Non mangiare carne suina' non può diventare legge per tutti a meno che non sia provato che la carne suina danneggia la salute.
Invece 'Vietato fumare' può essere legge per tutti perché è provato che fa male fumare indipendentemente dal fatto che sia un comandamento di una qualche religione.
b) L'obiezione di coscienza non può essere opposta quando impedisce ad altri di esercitare un diritto riconosiuto dallo Stato.
Ad esempio un ginecologo che lavora in una struttura pubblica non può rifiutarsi di praticare un aborto a causa delle sue convinzioni religiose; egli deve chiedere di essere collocato in una funzione diversa che non entri in conflitto con la sua religione oppure dimettersi.
Analogamente un chirurgo non può rifiutarsi di operare perché non sopporta la vista del sangue!

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7) Esercitare la democrazia anche nelle scelte economiche:


a) Imparare ad usare internet che al momento è una fonte inesauribile di informazioni, le quali non vanno, però, mai accettate senza riscontri.
b) negli acquisti di prodotti sia di consumo sia di lunga durata discriminare le ditte che non si comportano bene sul piano etico (sfruttano i minori, pagano poco i lavoratori, localizzano le fabbriche nel terzo mondo,ecc.)
(vedi nota
sul Capitalismo globale).
c) discriminare le imprese che sostengono disegni politici antidemocratici, liberticidi, ecc.(giornali, TV);
d) discriminare le imprese che tendono a monopolizzare l'economia per imporre condizioni insopportabili ai consumatori.

8) Prendersi cura della propria salute per non pesare sulla collettività:


a) inserire tra gli impegni giornalieri attività di movimento (passeggiate, ginnastica, ballo, giochi sportivi,ecc.);
b) seguire una dieta equilibrata ed adatta al proprio organismo;
c) ridurre l'assunzione di zuccheri e grassi animali già a scopo preventivo;
d) evitare droghe e alcolici;
e) sottoporsi ai controlli consigliati dal medico di base;
f) rispettare le misure di prevenzione che lo Stato impone a difesa della salute dei cittadini per evitare che una loro eventuale malattia si diffonda o comporti oneri gravi per la collettività.
Ad esempio: vaccini, uso di guanti, uso di attrezzature di protezione (occhiali, caschi,ecc).
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9) Contrastare la privatizzazine dei beni essenziali:


a) l'ACQUA, l'ARIA, la SALUTE (farmaci e cure ).
b) l'ENERGIA, le RETI FERROVIARIE e AUTOSTRADALI, le RETI di TELECOMUNICAZIONI in cavo o in etere.
c) la distribuzione di ALIMENTI di base e il brevetto degli OGM ( solo enti pubblici sovranazionali possono gestire correttamente la sperimentazione e l'uso degli OGM che sono potenzialmente pericolosi per il futuro dell'Umanità);
d) le CASE per i meno abbienti.
e) (30/10/10) Il GENOMA umano non si può brevettare! Finalmente il dipartimento di Giustizia americano ha stabilito questo principio, che per noi comuni mortali è assolutamente ovvio: se uno studioso SCOPRE la sequenza di un gene fino a ieri poteva brevettarlo come una sua INVENZIONE!
Immaginate che un giorno qualcuno ci potrebbe dire: " Tu stai usando un gene che ho scoperto io e mi devi perciò pagare i diritti di autore!" Qualcuno obietta che questo principio rallenterà il cammino della ricerca scientifica; ma non lo credo affatto perché nessuno impedisce ad uno studioso di brevettare un METODO per sintetizzare ed ottenere un gene, purché non sia quello già inventato dalla natura.

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10) Difendere l'AMBIENTE:


a) NO al NUCLEARE: nel prezzo ci sono i rischi enormi, il costo dell'URANIO da importare
e quello dello smantellamento delle centrali, la necessità di disporre di depositi per le scorie
in zone non sismiche per migliaia di anni: non conviene (vedi nota sul
nucleare)
b) SI alle ENERGIE RINNOVABLI: solare, eolico, ecc.
c) INCENTIVARE il passaggio dall'auto a benzina a quella ibrida e a quella a Idrogeno .
d) NO alla CACCIA e alla PESCA come 'sport': uccidere un essere vivente per il gusto
di affermare la propria 'superiorità' è da considerare un atto di stupida e crudele vigliaccheria.
Il piacere di vivere nella natura si può meglio gustare con un binocolo, una fotocamera, una cinepresa.
(vedi nota sulla CACCIA)

Tutti possono inviare proposte per modificare o aggiungere altre indicazioni in accordo con i principi della Religione Universale utilizzando il link Invia un commento

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NOTE ESPLICATIVE

Sul nucleare:

19/01/2012
Da vari articoli che ho letto sull'argomento ho tratto alcune sintetiche osservazioni:
1. Il nucleare è utile per ridurre le emissioni di anidride carbonica? Sì, ma l'effetto è quasi irrilevante perché attualmente l'energia prodotta dalle centrali nucleari nel mondo rappresenta una piccola percentuale del totale.
2. L'uranio è economico? Anche l'Uranio come il petrolio tende ad esaurirsi nel prossimo futuro e quindi il suo prezzo aumenterà, specialmente se aumentasse il numero delle centrali nucleari. Ma il costo delle centrali nucleari non è dato solo dal combustibile nucleare: i costi maggiori sono quelli dovuti alle misure di sicurezza che occorre prevedere non solo per scongiurare gli incidenti catastrofici, ma anche quelli dovuti all'inquinamento dell'ambiente causato da piccole perdite radioattive; inoltre lo stoccaggio delle scorie che rimangono radioattive per migliaia di anni comporta un costo notevole presente e futuro che graverà sui nostri figli.
3. Il nucleare esclude altre opzioni per risolvere il problema dell'energia? Di fatto le risorse economiche dedicate allo sviluppo del nucleare vengono sottratte alle altre opzioni che vengono considerate da molti esperti più efficaci dal punto di vista del rapporto costo benefici.

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4. Le nuove centrali sono più sicure delle vecchie? Probabilmente sì, ma dobbiamo mettere in conto che viviamo in un'epoca di guerra diffusa combattuta con metodi terroristici: per un terrorista il sabotaggio di una centrale nucleare potrebbe rappresentare un'azione di grandissimo effetto; si comprende che la sicurezza di una centrale non riguarda solo la prevenzione degli incidenti casuali.
5. Le centrali nucleari per il loro funzionamento richiedono grandi quantità di acqua, che è una risorsa vitale e che diventerà nei prossimi anni un bene sempre più prezioso. Ho letto che in Francia le Centrali nucleari assorbono il 40% del consumo totale di acqua!.
6. Siete disposti a vivere nelle vicinanze di una centrale nucleare? Credo che nessuno lo voglia. Se costruissero una centrale a poca distanza da casa mia cambierei subito zona a qualsiasi prezzo. Come potrei dormire tranquillo sapendo che un nemico invisibile e subdolo come la radioattività potrebbe contaminare l'acqua che bevo, l'aria che respiro, il cibo, i vestiti.
E allora possiamo imporre ad altri concittadini nostri fratelli di vivere con l'incubo del cancro o peggio di un incidente catastrofico che potrebbe sconvolgere e distruggere la loro vita e quella dei loro cari?.
7. Vi fidate di quello che vi dicono i politici favorevoli al nucleare? Nel nostro recente passato ci sono stati tanti disastri causati dalla malafede di uomini politici, imprenditori, affaristi, mafiosi, criminali d'ogni sorta; sappiamo che purtroppo ci sono uomini che di fronte alla prospettiva di incassare miliardi non esiterebbero a passare sul cadavere della loro madre. Ci sono persone che gioiscono quando accade un terremoto perché possono lucrare sulla ricostruzione. Ci sono affaristi che hanno disboscato montagne e cementificato valli ubertose, ed hanno determinato l'attuale grave dissesto idrogeologico del territorio.

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Con quale coraggio affidiamo la gestione del nucleare ad una classe politica ed industriale che ha dato simili prove di inettitudine e disonestà? Affidereste ad un pazzo incendiario una lattina di benzina?

31/05/11 ho letto con grande gioia che la GERMANIA RINUNCIA PER SEMPRE AL NUCLEARE!!

Sono orgoglioso che l'Italia già da anni ha fatto questa scelta che ha confermata con l'ultimo REFERENDUM.
Vorrei stigmatizzare il comportamento ignobile di quei paesi che hanno costruito centrali lungo i confini, imponendo così alle popolazioni confinanti un rischio enorme, senza nessun vantaggio e senza la possibilità di opporsi!
In un Pianeta civile chiunque voglia costruire una struttura pericolosa per la sopravvivenza degli esseri viventi deve ottenere il consenso unanime delle popolazioni che vivono nel raggio di pericolosità.
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19/01/2012 -

Sulla PRIVATIZZAZIONE dei beni essenziali:

La gestione privata è preferibile a quella pubblica quando si vogliono ottenere rendimenti ottimali in una operazione industriale o commerciale.
Ciò dipende dal fatto che se un privato cittadino investe una somma in un'impresa, a fronte del rischio di perdere in tutto o in parte il capitale, pretende giustamente di ottenere il massimo rendimento economico.
Naturalmente per ottenere il massimo rendimento occorre sfruttare al massimo le macchine, le strutture e soprattutto i lavoratori e ridurre al minimo le spese.

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Gli Stati più avanzati hanno creato gradualmente un sistema di leggi che proteggono i lavoratori da un eccessivo sfruttamento: orario di lavoro, ferie, congedi per malattie, motivi di famiglia, gravidanze,ecc.. Queste conquiste civili rendono, però, meno competitive le imprese rispetto a quelle che operano in Stati meno evoluti sul piano sociale, nei quali lo sfruttamento dei lavoratori è ancora selvaggio.
Nella attuale fase di mercato globale le imprese tendono a trasferirsi nei paesi dove ci sono legislazioni meno restrittive nel campo sociale.
Quando si tratta di servizi di gestione dei beni essenziali non è possibile spostare l'impresa in altri paesi, per cui occorre ridurre al minimo le spese, non potendo agire sui diritti dei lavoratori.
Da ciò deriva la tendenza ad utilizzare materiali più economici, ma anche più scadenti ed a ridurre le misure di sicurezza dei lavoratori, aumentare l'inquinamento dell'ambiente prodotto dai processi utilizzati, ad essere meno rigorosi nella prevenzione di incidenti e di rischi per la popolazione.
A noi cittadini utenti non interessa il massimo rendimento della gestione del servizio, ma pretendiamo la massima sicurezza e tranquillità anche se ci dovesse costare un po' di più. Ciò non vuol dire che la gestione pubblica possa essere impunemente spendacciona: ma significa che il servizio anche se non dà un buon profitto è buono se dà le massime garanzie di sicurezza.
In conclusione si possono affidare ai privati quei processi nei quali la sicurezza dei lavoratori, degli utilizzatori e della società complessiva sia preventivamente controllabile e sia intrinsecamente necessaria alla sopravvivenza dell'impresa stessa. Ad esempio se una ditta produce un'automobile con un difetto nei freni sarà ben presto costretta a ritirare dal commercio le auto difettose con grave perdita di guadagno e di immagine; ciò spinge le case costruttrici a mettere in commercio prodotti di buona qualità: in questo caso la sicurezza va a favore del guadagno. ------------------------
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Se invece una rete elettrica crea un eccessivo eletrosmog dannoso alla salute è più difficile mettere in relazione la causa e l'effetto dannoso: in tal caso quando, magari dopo varie proteste e azioni legali, i cittadini risciranno a farsi valere purtroppo molti danni irreparabili saranno già avvenuti.
In questo caso la minor sicurezza gioca a favore dei profitti perché una rete elettrica meno dannosa costa di più in genere.
Ragionamenti analoghi si possono fare per le centrali nucleari, per le reti autostradali, per le reti idriche, ecc.
La necessità di affidare ad un ente pubblico la gestione dei beni essenziali risiede anche nel fatto stesso che si tratta di beni ESSENZIALI di cui la gente non può fare a meno anche se povera.
Il gestore privato non può rinunciare al profitto altrimenti i soci ritirano i loro capitali dall'impresa. Perciò non possono essere indulgenti e comprensivi verso chi non paga perché ha perso il lavoro o ha avuto gravi problemi di salute.
Ma trattandosi appunto di beni essenziali questo si traduce in una pistola puntata alla testa di un povero disgraziato che non può pagare.
Sarebbe perciò segno di una grave involuzione della civiltà introdurre un sistema di gestione di servizi e beni essenziali nei quali venga negato ogni aiuto ai più deboli lasciandoli andare alla deriva verso gesti disperati.
Questa indicazione è perciò coerente con il principio che tra i cittadini di uno Stato vi debba essere solidarietà nel senso che chi è in difficoltà economica o soffra per motivi di salute deve essere aiutato dallo Stato, cioè da tutti gli altri.

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28/07/10 Con grande gioia apprendo che l'ONU ha dichiarato che

L'ACQUA E' UN DIRITTO UMANO!
L'ACQUA E' UN DIRITTO UMANO!
CASCATE IGUAZU

Sulla CACCIA, PESCA, CORRIDE e simili come sport.

19/01/2012

E' abbastanza semplice dedurre dai principi della Religione Universale la regola morale che non bisogna far del male ad altri esseri viventi se non per assoluta necessità ( per alimentarci, per difenderci, scopi scientifici senza alternative al fine di sconfiggere gravi malattie).
Ma è importante capire che la mente umana deve essere educata al rispetto di tutti gli esseri viventi, se vogliamo ottenere anche il rispetto per gli altri esseri umani. Una persona indifferente allo strazio di un cane o di un cefalo agganciato all'amo, potrebbe esserlo anche di fronte alle sofferenze di un bambino maltrattato o di un operaio costretto a lavori massacranti.
E' superfluo parlare degli spettacoli vergognosi in cui animali addestrati al combattimento si azzuffano sotto gli sguardi eccitati e assetati di sangue del pubblico. E' incredibile che la Spagna, paese dell'Europa, non abbia ancora bandito definitivamente la corrida, che, sia pur ammantata di eleganti contorni spettacolari, resta sempre una delle più crudeli barbarie che ancora sopravvivono nei paesi cosiddetti 'civili'.


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INCIVILI
Onore al TORO
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O l é !

Durante una corrida il toro, con impensabile agilità, ha spiccato un salto e si è lanciato sugli spettatori che, "coraggiosamente" protetti dalla palizzata, pensavano di poter assistere alla mattanza del possente animale, al quale andrebbe riconosciuto il premio Nobel della civiltà.

11/01/11

Leggo con piacere da 'la Repubblica' di oggi che in Spagna la TV pubblica ha bandito dal palinsesto le corride. Inoltre la corrida in Catalogna sarà proibita dal 2012. Coraggio Spagna!


19/01/2012

Sul Capitalismo Globale

Siamo ormai in pieno Capitalismo globale che rappresenta la applicazione su scala planetaria delle ferree leggi del mercato, indifferenti alle sofferenze umane dei lavoratori, costretti ad accettare contratti capestro, dei consumatori costretti dalla pubblicità palese e occulta ad acquistare beni e servizi spesso superflui, ad invischiarsi in debiti che non riescono ad onorare, dei piccoli imprenditori che nei periodi di crisi ricorrenti sono spinti al fallimento e spesso al suicidio.
Gli enormi squilibri tra paesi sviluppati e paesi sottosviluppati sta consentendo al Capitalismo globale di speculare alla grande. Ma spero che presto si verifichi una reazione contro l'arricchimento di pochi a danno di masse sfruttate.
In effetti basterebbe che

i lavoratori, tutti i lavoratori del Mondo,
	si dessero la mano, si dessero la mano;
	Allora GLI faremmo un GIRO-TONDO,
	intorno al Mondo!, Intorno al Mondo!


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